Un nuovo metodo per trattare la malattia di Parkinson è la chirurgia robotica Ruimi DBS
La malattia di Parkinson (MdP) è una comune malattia degenerativa del sistema nervoso. È più comune negli anziani. L’età media di insorgenza della malattia è di circa 60 anni. È meno comune nei giovani di età inferiore ai 40 anni. La prevalenza della malattia di Parkinson nelle persone di età superiore ai 65 anni nel nostro Paese è di circa l'1,7%.
L'esordio della malattia di Parkinson è nascosto e la sua progressione è lenta. Il primo sintomo è solitamente un tremore o un movimento goffo di un arto, che a sua volta colpisce l'arto opposto. Clinicamente, questo si manifesta principalmente sotto forma di tremore statico, movimenti lenti, miotonia e postura compromessa quando si cammina. Negli ultimi anni, sempre più persone hanno notato che anche sintomi non motori come depressione, stitichezza e disturbi del sonno sono disturbi comuni dei pazienti con malattia di Parkinson e il loro impatto sulla qualità dei pazienti della vita supera addirittura i sintomi motori.
La tecnologia DBS "God" dà nuova speranza ai pazienti affetti dal morbo di Parkinson
La ricerca scientifica moderna non ha rivelato una causa chiara della malattia di Parkinson, quindi tutti i trattamenti moderni mirano a sopprimere i sintomi. I farmaci vengono solitamente utilizzati per il controllo in una fase iniziale e l'intervento chirurgico può essere applicato nelle fasi intermedie e tardive. Quando si sviluppa la malattia di Parkinson progredisce, per circa quattro-cinque anni, accompagnato da una significativa diminuzione dell'efficacia dei farmaci e dei loro effetti collaterali, come "fenomeno di commutazione", "sintomi anomali", ecc., è il momento opportuno per interventi chirurgici come quelli profondi stimolazione elettrica del cervello, stimolazione dei nervi. chirurgia regolatoria e altre metodiche. Con questi trattamenti chirurgici è possibile alleviare significativamente i sintomi della malattia di Parkinson e migliorare la qualità della vita dei pazienti.
La stimolazione cerebrale profonda (DBS), come uno dei modi per trattare la malattia di Parkinson, è una nuova importante tecnologia nel campo del trattamento chirurgico. Stimola il nucleo del cervello emettendo impulsi elettrici attraverso minuscoli elettrodi impiantati nel cervello, ottenendo così l’obiettivo di controllare i sintomi del paziente. Questa è una delle tecnologie di regolazione neurale più avanzate al mondo. Questa tecnologia è stata utilizzata in clinica da oltre 30 anni e ha portato benefici a più di 150.000 pazienti affetti dal morbo di Parkinson.
La chirurgia DBS utilizzando il robot Ruimi sostituisce la tradizionale chirurgia con struttura e contribuirà in modo più accurato allo sviluppo della chirurgia DBS, migliorerà ulteriormente il concetto di precisione e neurochirurgia minimamente invasiva e migliorerà significativamente l'efficacia degli interventi chirurgici. Allo stesso tempo, può anche essere aggiornato utilizzando il modulo software interno del robot per espandere la funzionalità, il che rende la chirurgia DBS ancora più efficace e il dolore intraoperatorio del paziente può essere ridotto in misura maggiore, alleviando così significativamente i sintomi nei pazienti con malattia di Parkinson, il che contribuisce a migliorare la qualità dell'intervento vita dei pazienti.
Il professor Tian Zengmin
Il Primario, Primario Specialista in Malattie Neurologiche della Medicina Nuolai, gode di speciali sussidi statali da parte del Consiglio di Stato. Ha studiato presso la University of Washington Medical School negli USA, in qualità di Visiting Professor, è stato per lungo tempo Vice Presidente della l'Ospedale Principale della Marina e Direttore del Centro di Neurochirurgia dell'Esercito. È autore di tre monografie innovative, in particolare sulla teoria sistematica e la pratica clinica della chirurgia robotica, che hanno raggiunto un livello internazionale avanzato. Il Professor Tian Zengming e il suo team hanno utilizzato la neurochirurgia di Ruimi robot per sviluppare una chirurgia stereotassica frameless minimamente invasiva, accurata, efficace e sicura in grado di trattare circa 100 malattie neurodegenerative funzionali come paralisi cerebrale, epilessia, emorragie cerebrali, morbo di Parkinson, morbo di Alzheimer, atrofia cerebellare e gli effetti di ictus e infarto cerebrale.