• 103qo

    Wechat

  • 117kq

    Microblog

Dare potere alle vite, curare le menti, prendersi cura sempre

Leave Your Message
Apoplessia cerebrale

Malattia

Apoplessia cerebrale

L'ictus cerebrale, noto anche come apoplessia cerebrale, ha registrato un tasso di incidenza crescente a causa dei cambiamenti nelle moderne strutture dietetiche e nello stile di vita. È diventata una delle principali malattie che colpiscono la salute umana. Con i progressi nell’assistenza medica, molti pazienti colpiti da ictus possono prolungare la propria vita attraverso un trattamento tempestivo e adeguato. Tuttavia, questi pazienti spesso presentano conseguenze residue come disabilità degli arti, menomazioni motorie, impedimenti del linguaggio, ecc., a causa di danni al sistema nervoso centrale, che influiscono in modo significativo sulla qualità della vita dei pazienti e impongono loro notevoli oneri fisici e mentali, i loro famiglie e società.

    Eziologia

    Le cause esatte dell’ictus rimangono poco chiare. I fattori di rischio attualmente identificati che contribuiscono alle sequele dell’ictus includono: ipertensione, obesità, fumo e consumo di alcol, malattie cardiache, qualità dell’acqua, fattori genetici, assunzione di sale nella dieta, tra gli altri, che portano a successive sequele.

    Apoplessia cerebrale2p

    Ipertensione

    L'ipertensione è un fattore di rischio primario sia per l'ictus ischemico che per quello emorragico, poiché esiste una relazione lineare tra i livelli di pressione sanguigna e il rischio di ictus, una relazione confermata da anni di ricerca.

    Cardiopatia

    Una scarsa funzionalità cardiaca non solo causa di riflesso ipertensione prolungata e danneggia il sistema vascolare, ma può anche portare direttamente a un ictus.

    Diabete

    La correlazione tra diabete clinico e ictus è certa. Anche lievi disturbi del metabolismo del glucosio indicano un aumento del rischio di ictus ischemico. Il rischio di ictus nei pazienti diabetici è maggiore nelle donne che negli uomini.

    Obesità

    L’obesità è un importante fattore di rischio per l’ipertensione e il diabete. È associato a cambiamenti del peso corporeo e aumento del colesterolo e dei trigliceridi nel sangue, indicando un potenziale fattore di rischio per l'ictus.

    Fumare

    Il fumo è associato all’ictus. Il rischio di ictus è quasi tre volte più alto nei fumatori accaniti rispetto ai non fumatori.

    Manifestazioni cliniche

    Le manifestazioni cliniche delle sequele dell’ictus variano tra i pazienti e le aree colpite, tra cui:

    Disfunzioni motorie: paralisi degli arti, debolezza muscolare e coordinazione motoria compromessa.

    Perdita sensoriale: percezione tattile, della temperatura e propriocezione ridotta o persa.

    Disturbi del linguaggio: afasia, velocità di linguaggio ridotta e difficoltà di comprensione del linguaggio.

    Compromissioni cognitive: calo della memoria, mancanza di concentrazione e pensiero lento.

    Disturbi visivi: perdita della vista e difetti del campo visivo.

    Visita medica

    Studi di neuroimaging: risonanza magnetica cerebrale, scansioni TC per rilevare il tipo, la posizione e l'entità dell'ictus.

    Elettroencefalogramma (EEG): valuta l'attività elettrica cerebrale, rileva convulsioni e altre anomalie.

    Esami del sangue: comprendere le condizioni del sangue del paziente, escludendo altri possibili fattori che influenzano.

    Esami neurologici: valutazione delle aree interessate attraverso esami delle funzioni motorie, sensoriali e riflesse.

    Diagnosi

    La diagnosi si basa generalmente sull'anamnesi, sulla presentazione clinica e sui risultati degli esami pertinenti. I medici stabiliscono la diagnosi in base al tipo di ictus, alle aree colpite e alle caratteristiche delle sequele.

    Make a free consultant

    Your Name*

    Age*

    Diagnosis*

    Phone Number*

    Remarks

    rest