Nuova speranza per i malati di cancro: il team di Harvard sviluppa un vaccino superattivatore DC
Introduzione
Con l'avanzare dell'età, la funzione immunitaria del corpo diminuisce gradualmente, rendendolo più suscettibile alle infezioni da virus e batteri, mentre l'incidenza del cancro aumenta in modo significativo. La ricerca ha scoperto che oltre due terzi dei tumori di nuova diagnosi si verificano in individui di età pari o superiore a 60 anni. Ciò indica una stretta relazione tra immunità e invecchiamento. Se riusciamo a rafforzare il sistema immunitario nella popolazione anziana, ciò avrà un impatto positivo sulla loro salute generale.
Il 12 giugno 2024, il team del professor Jonathan C. Kagan della Harvard Medical School ha pubblicato un articolo intitolato "La correzione dei difetti associati all'età nelle cellule dendritiche consente alle cellule T CD4+ di sradicare i tumori" sulla rivista *Cell*. L'articolo rivela che intervenendo sull'attività delle cellule dendritiche è possibile correggere le deficienze immunitarie legate all'età, migliorando così la capacità delle cellule T CD4+ di eliminare i tumori. Ciò fornisce un nuovo approccio per l’immunoterapia del cancro negli anziani.
Esplorare l'impatto dell'età sull'efficacia dell'immunoterapia contro il cancro
Il gruppo di ricerca ha prima utilizzato un modello murino di melanoma e ha trattato i topi con immunoterapia tumorale PD-1 e CTLA4 per valutare la forza delle capacità antitumorali del sistema immunitario nei topi di diverse età. Hanno scoperto che mentre i tumori nei topi più giovani potevano essere curati, i tumori nei topi più anziani non potevano essere sradicati. Questo risultato è stato collegato a due carenze immunitarie note legate all’età: una riduzione sistemica del numero di cellule T naive e un’attività di migrazione delle cellule dendritiche (DC) indebolita.
Le cellule dendritiche (DC) prendono il nome dalle proiezioni dendritiche che si estendono dopo la maturazione. Svolgono un ruolo cruciale sia nel sistema immunitario innato che in quello adattativo e sono le cellule presentanti l'antigene più potenti. Le DC sono in grado di stimolare le cellule T naive per avviare una risposta immunitaria nel corpo.
Il team ha sviluppato un vaccino superattivatore delle cellule DC, in grado di correggere le deficienze immunitarie nei topi anziani.
Lo studio ha scoperto che il deficit funzionale delle cellule DC potrebbe essere alla base della mancanza di difesa dell'ospite osservata nella popolazione anziana. Di conseguenza, i ricercatori hanno sviluppato un superattivatore di DC come adiuvante del vaccino. Questo adiuvante può correggere il difetto di migrazione delle cellule DC nei topi anziani, indurre l'attività citolitica nelle cellule T CD4+ T helper 1 (TH1) e migliorare la risposta immunitaria antitumorale in questi topi anziani.
La regolazione dell'attività delle cellule DC inverte la deficienza immunitaria legata all'età
I risultati dello studio indicano che possiamo correggere le deficienze immunitarie legate all’età manipolando l’attività delle cellule dendritiche, suggerendo che le deficienze immunitarie nella popolazione anziana sono reversibili. Ciò ha implicazioni significative per il miglioramento della qualità della vita degli anziani e rappresenta una svolta nell’immunoterapia antitumorale per questa fascia di età.
Le cellule dendritiche, in quanto sentinelle del sistema immunitario, svolgono un ruolo cruciale nel trattamento del cancro. Possono attivare e guidare efficacemente le cellule T nel riconoscere e distruggere le cellule tumorali, avviando così una risposta immunitaria antitumorale all'interno del corpo del paziente.
Riferimenti
Zhivaki D, Kennedy SN, Park J, Boriello F, Devant P, Cao A, Bahleda KM, Murphy S, McCabe C, Evavold CL, Chapman KL, Zanoni I, Ashenberg O, Xavier RJ, Kagan JC. La correzione dei difetti associati all’età nelle cellule dendritiche consente alle cellule T CD4+ di sradicare i tumori. Cella. 2024 lug 25;187(15):3888-3903.e18. doi: 10.1016/j.cell.2024.05.026.
La correzione dei difetti associati all’età nelle cellule dendritiche consente alle cellule T CD4+ di sradicare i tumori
Cella
SE:41.584
2024.6.12
Centro di riabilitazione oncologica medica di Noulai
Il Centro di riabilitazione oncologica medica di Noulai utilizza un sistema completo di riabilitazione dal cancro 1+4 attraverso l'immunoterapia, combinato con nutrizione, supporto psicologico, gestione del sonno e medicina tradizionale cinese. Questo approccio aiuta i malati di cancro a ripristinare il loro sistema immunitario, a migliorare il tasso di sopravvivenza a cinque anni e a migliorare la qualità della vita.
Tecnologie principali del Centro di riabilitazione oncologica
Il Centro di riabilitazione oncologica medica Nolai utilizza la tecnologia proprietaria delle cellule dendritiche mirate (T-DC) per identificare con precisione le cellule tumorali, individuare ed eliminare le cellule tumorali all'interno del corpo del paziente. Questo approccio, combinato con la terapia cellulare CIK, migliora la funzione immunitaria e ripara il sistema immunitario del paziente.